Cercando Alaska - John Green

Alla mia età non si è più tanto propensi ad accogliere un romanzo con protagonisti degli adolescenti nella propria biblioteca, tuttavia devo dire che con questo romanzo è accaduto. Stiamo parlando di "Cercando Alaska" di John Green. sottotitolo : immaginare il futuro sa di rimpianto.
Miles è un ragazzo di 16 anni che lascia la Florida per andare a frequentare Cluver Creek una scuola superiore in Alabama, che anni addietro anche suo padre aveva frequentato.
Non ha molti dubbi nel voler andare via, non ha molti amici lì in Florida, (basti pensare che alla sua festa di addio tra tanti invitati si presentano solo in due). Miles è un ragazzo solitario, piuttosto che mettersi in gioco, è solito chiudersi nella biblioteca di suo padre a leggere le biografie dei grandi personaggi storici e letterari per scoprirne "le ultime parole prima di morire".
"Vado a cercare un Grande Forse".
All'arrivo a Cluver Creek conoscerà il suo compagno di stanza Chip detto "Il colonnello", Tamaki, e lui stesso sarà ribattezzato "Ciccio" (battuta ironica sul fatto che è praticamente pelle e ossa). E infine c'è lei "Alaska" (non è un soprannome, si chiama davvero così), un'ironica, intelligente, a volte stronza, ragazza sexy. Miles stringerà amicizia con loro, e conoscendoli sempre meglio avrà l'impressione di conoscere meglio anche Alaska anche se...
E' inutile raccontarvi ciò che succede, significherebbe svelarvi quanto accade 200 pagine dopo l'inizio, e non è giusto. Comunque nel romanzo si percepisce che qualcosa sta per accadere, e lo si evince dal fatto che i capitoli, almeno all'inizio del romanzo, anziché progredire numericamente, costruiscono un countdown a un evento: "centoventotto giorni prima" , "centoventuno giorni prima" e via discorrendo....a cosa portano questi capitoli sarete voi a scoprirlo, sempre che vogliate leggere questo romanzo.
La mia impressione: I primi 2/3 del romanzo coinvolgono, è bello. Non si riesce a schiodarsi, e non immaginate il solito romanzo melenso, questi quattro balordi dei protagonisti sono divertenti, ironici, scherzosi. Ti tengono buona compagnia (lo dimostra il fatto che ho iniziato a leggere il romanzo intorno alle 22:30 del 19 febbraio e sono riuscita a staccarmi alle 02:00 a 100 pagine circa dalla sua conclusione).
E' bello anche subito dopo "l'evento X" chiamiamolo così. Ma poi finisce, a mio avviso, per scadere nel filosofico. Come se fino a quel momento in tutto ci fosse un retrogusto filosofico e trascendentale (della quale vi rendete conto solo a tratti) e 30-40 pagine dopo l'evento x, dovesse finalmente svelarsi il lato filosofico e tutto ciò che esso concerne. Il fatto che ci sia una ricerca, presume che ci sia qualcosa da trovare. Ma quello che c'è da trovare lo si conosce già. Il lettore ha la chiave di tutto poche pagine dopo l'evento X. Il romanzo ti illude che si stia cercando qualcosa di più rispetto a quello che tu, lettore, già sai, e invece non è esattamente così.E' l'unica punto a suo svantaggio. Resta comunque un romanzo godibile, anche se lascia quel qualcosa di...insoddisfatto nel lettore. Libro Ok, da leggere, sicuramente. John Green si merita un bel 7 e 1/2. Chiudiamo con una bella citazione :"quando smetti di desiderare che le cose non finiscano, smetti di soffrire quando finiscono".

Commenti

  1. Nuovo follower! ;)
    Questo libro mi ispira tantissimo! *-* Io di questo autore ho letto solo Città di Carta è mi è piaciuto veramente tanto!! :D
    A presto! ;D
    PS: Anch'io ho un blog che parla di libri! Questo è il link: http://libri-ehr.blogspot.it/
    passaci se ti va! ;)

    RispondiElimina
  2. ciao! si, cercando Alaska è davvero bello, a mio avviso, dovresti leggerlo, riesce a calarsi nei panni degli adolescenti in un modo...estatico...grazie per il commento e...ma certo che ci passo! provvedo subito :)

    RispondiElimina
  3. Hey! ottima recensione ! io ho appena letto Looking for Alaska e mi è davvero piaciuto adesso devo mettermi in pari con gli altri libri di John Green perché adoro il suo modo di scrivere! ti va di dare un'occhiata alla mia recensione di questo libro? www.thebooksfeeling.blogspot.it

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La sovrana lettrice - Alan Bennett

WWW...Wednesday # 3

#insKino 2 - Ricatto d'amore